Elio: CI VUOLE ORECCHIO
Pubblicato il 9 gennaio 2024 • Teatro
CI VUOLE ORECCHIO:
Sabato 13 gennaio ELIO canta e recita Enzo Jannacci al Teatro Russolo
I posti sono attualmente esauriti: è comunque possibile inserirsi in lista di attesa chiamando in orario di biglietteria o scrivendo una mail a biglietteria@teatrorussolo.it, lasciando un recapito telefonico.
Ci vuole orecchio, ma anche una buona dose di coraggio, ironia e talento. Così Elio (all’anagrafe Stefano Belisari), canta e recita Enzo Jannacci realizzando uno spettacolo capace di ricostruire, con rispetto e naturalezza, quel mondo comico e struggente appartenuto all’indimenticato cantastorie e fantasista milanese, trovando, nel regista e drammaturgo Giorgio Gallione, un perfetto complice per affrontare un percorso artistico assai originale. Ecco allora che, sabato 13 gennaio 2024, alle ore 21.00, con una decina di canzoni e una manciata di brevi monologhi, sempre in bilico tra dramma e comicità, il leader del complesso Elio e le Storie Tese da lui fondato nel 1980, conquisterà, senza dubbio, il pubblico del Teatro Comunale Luigi Russolo a Portogruaro.
Per raccontare Jannacci, il suo genio, la sua lucida follia, i suoi personaggi senza tempo, Elio e Gallione, hanno evitato di scegliere pezzi ormai celebri come“Vincenzina e la fabbrica” o “Vengo anch’io” volgendo lo sguardo invece a canzoni note e meno note con l’intento di ricostruire tutte le tappe di un lungo viaggio musicale e spaziando da “Sopra i vetri” a “Aveva un taxi nero” senza, per questo, tralasciare i successi degli Ottanta come “Ci vuole orecchio” e“Silvano”, e i brani storici come “L’Armando”, e “El purtava i scarp del tennis”, o, ancora, “Faceva il palo” e “La luna è una lampadina” per finire con la struggente e poetica “Quando il sipario calerà”. Per armonizzare la musica e i testi, Elio dà voce, con divertita ironia, ad alcuni scritti e pensieri di compagni di strada, reali o ideali, da Michele Serra a Umberto Eco, da Dario Fo a Marco Presta, a Francesco Piccolo per ribadire che Jannacci era un po’ come Milano, lontano da qualsiasi stereotipo. Accanto a lui cinque musicisti entusiasti, tosti e completamente coinvolti: al piano Alberto Tafuri, (che vanta una miriade di collaborazioni con artisti italiani e stranieri in qualità di tastierista, arrangiatore e produttore), alla batteria Martino Malacrida, al basso e contrabbasso Pietro Martinelli, al trombone Giulio Tullio e Sophia Tomellieri al sax (suo nonno èPaolo Tomelleri il celebre e storico sassofonista di Enzo Jannacci). Arrangiamenti sfavillanti di Paolo Silvestri.
BIGLIETTI da 17 a 29 euro
POSTI ESAURITI
È possibile inserirsi in lista di attesa chiamando in orario di biglietteria o scrivendo una mail a biglietteria@teatrorussolo.it, lasciando un recapito telefonico.
DATE APERTURE E ORARI BIGLIETTERIA
martedì, giovedì e sabato 18.00-19.30
nei giorni di spettacolo dalle 18.00 (dalle 16.00 per gli spettacoli pomeridiani)
www.fmsantacecilia.it - www.festivalportogruaro.it - www.teatrorussolo.it
Fondazione Musicale Santa Cecilia
Corso Martiri della Libertà 14
30026 Portogruaro (Ve)
Tel. +39 0421 270069