Controllo e situazione reale dell’elettrodotto di San Nicolo’
Pubblicato il 23 gennaio 2018 • Ambiente • Cavalcavia S. Nicolò, 30026 Portogruaro VE, Italia
L’Amministrazione Comunale, ricoprendo il Sindaco anche il ruolo di autorità sanitaria locale, sin dal suo insediamento si è attivata, in più sedi, per garantire che la presenza dell’elettrodotto a San Nicolò non costituisca pregiudizio per la salute dei propri cittadini. Come è ben noto, la sottostazione di RFI, cui l’elettrodotto in parola fornisce la necessaria energia, nonostante sia cambiata la proprietà di quest’ultimo, continua ad essere alimentata da Spinea, anche a seguito della continua presenza dell’Amministrazione che ha chiesto a maggior tutela, la garanzia del mantenimento del punto di alimentazione.
Si è tenuto un continuo confronto, anche di carattere giuridico-legale con il soggetto proprietario del bene.
L’Amministrazione Comunale ha sollecitato già dall’inizio mandato e formalmente diffidato il gestore ad avere tempestivamente ed in modo efficiente la disponibilità dei dati relativi ai valori di induzione magnetica generati dall’elettrodotto.
Il monitoraggio attuato con il supporto di ARPAV, ha riportato valori che si sono sempre mantenuti abbondantemente al di sotto, non solo del valore normativo, che ricordiamo essere di 10 microTesla, ma anche dei 3 microTesla che la norma assume quale limite a rispetto del principio di precauzione per i nuovi impianti e, quindi, non applicabile al caso di specie, ma comunque parametro di riferimento normativo da seguire come livello cautelativo.
Sul fronte della vigilanza persiste l’impegno del Comune di Portogruaro nel monitoraggio, in continuo, dell’elettrodotto in parola, svolto anche per il corrente anno, dalla società Sinpro Ambiente S.r.l.. Come noto, i valori registrati vengono pubblicati settimanalmente nell’apposita sezione del sito web comunale. Detti valori, sono esplicativi delle correnti circolanti nell’elettrodotto (sono attualmente disponibili e visionabili presso i nostri uffici quelli relativi agli anni 2005/2014) e permettono con ragionevole applicabilità di determinare i valori dell’intensità di eventuali correnti presenti nell’infrastruttura.
Per disporre di un’informazione quanto più possibile completa ed esaustiva, l’Amministrazione Comunale ha comunque richiesto i dati aggiornati ad ARPA Veneto.
A tutti i cittadini di Portogruaro è garantito il pieno diritto di accesso all’informazione.
In ogni caso, anche sul piano della difesa giudiziale del Comune, il problema è costantemente presidiato e laddove venissero riscontrate condotte non rispondenti alla disposizioni normative (che al momento non è dato riscontrare) il Comune non esiterà ad agire a presidio dell’interesse pubblico proprio e di quello dei cittadini residenti nella zona.
Nella giornata di giovedì 25 gennaio p.c. si terrà un ulteriore incontro con i referenti di TERNA per trattare nuovamente l’argomento.