Nasce "Aquae-Ecomuseo della Venezia Orientale"
Pubblicato il 21 gennaio 2022 • Cultura
Aquae-Ecomuseo della Venezia Orientale
diventa Ecomuseo del Veneto
AQUAE-Ecomuseo della Venezia Orientale ha ottenuto, con DGR nr. 1878 del 29/12/2021, il riconoscimento ufficiale della Regione Veneto e potrà quindi fregiarsi del titolo di Ecomuseo del Veneto.
AQUAE-Ecomuseo della Venezia Orientale, recentemente costituito dai 22 Comuni della conferenza dei Sindaci del Veneto Orientale, entra a far parte della rete regionale degli ecomusei insieme a l’Ecomuseo Arcole dalle origini alla Battaglia Napoleonica del Comune di Arcole (VR) e l’Ecomuseo Valle del Biois - Fondazione Papa Luciani onlus di Canale d’Agordo (BL).
«Un territorio che continua a valorizzare la propria identità ed in questo caso valorizza quello dell’acqua, denominatore comune del nostro paesaggio, del nostro lavoro e del nostro ambiente. È bello pensare di vivere in un territorio che è tutto un museo, dedichiamo ai nostri cittadini e ai nostri visitatori» ha dichiarato Gianluca Falcomer, Presidente della Conferenza dei Sindaci del Veneto Orientale.
«Siamo felici del risultato frutto di un lungo e intenso lavoro e al tempo stesso siamo onorati di coordinare tale esperienza per i primi due anni, perché possa diventare un’occasione di lavoro insieme non solo tra i Comuni della Conferenza dei Sindaci, ma anche con le nostre comunità, per valorizzare i patrimoni delle nostre terre» ha aggiunto Andrea Cereser, Sindaco di San Donà di Piave.
La struttura dell’ecomuseo prevede:
- un “Comitato dei Comuni”, costituito dai rappresentanti dei 22 Comuni della Conferenza dei Sindaci;
- i “Tavoli di lavoro per l’ecomuseo” in ogni Comune, per favorire l’interazione e la partecipazione attiva delle rappresentanze della comunità quali, ad esempio, Associazioni, Scuole, referenti di Istituti Culturali (musei, biblioteche, archivi, centri didattico-naturalistici, centri studi e ricerche), nonché altri soggetti pubblici/privati che si riconoscano negli obiettivi dell’ecomuseo e che desiderino contribuire allo sviluppo dello stesso.
Ogni Comune individuerà un punto informativo dell’ecomuseo per consentirne la presenza diffusa.
Il MUB di San Donà di Piave, che svolge anche funzione di coordinamento, per i primi due anni sarà la sede dell’ecomuseo.
Cosa sono gli ECOMUSEI:
Gli ecomusei sono una forma innovativa di valorizzazione del territorio, che ne identifica e salvaguarda la fisionomia paesaggistica e culturale.
A differenza dei musei tradizionali - che sono caratterizzati dalla presenza di un edificio e di collezioni di specifiche tipologie di beni - gli ecomusei si identificano con il proprio territorio, hanno un patrimonio materiale e immateriale costituito da tutto quanto vi è di rappresentativo e si rivolgono innanzitutto alla propria comunità.
Nati negli anni Settanta del Novecento in Francia, in Italia si sono sviluppati soprattutto negli ultimi vent’anni e la loro importanza è stata riconosciuta da numerose leggi regionali.
Anche la Regione del Veneto è intervenuta in materia con la legge n. 30/ 2012, modificata con la n. 4/2019, prevedendo il riconoscimento della qualifica di Ecomuseo del Veneto a quelle istituzioni che rispondono ai requisiti indicati e dettagliati nel relativo Disciplinare, approvato con DGR n. 1506 del 15.10.2019.
Gli ecomusei che ottengono il riconoscimento regionale possono utilizzare un logo speciale, che lo qualifica parte di una rete di musei di particolare importanza per il territorio.