Residenti all'Estero
Ultima modifica 29 giugno 2023
Dal 01.01.2023 l'imposta è applicata con una riduzione del 50% (per l'anno 2022 l'imposta era applicata con una riduzione al 37,5%) per una sola unità immobiliare a uso abitativo, non locata o data in comodato d'uso, posseduta in Italia a titolo di proprietà o usufrutto da soggetti non residenti nel territorio dello Stato, che siano titolari di pensione maturata in regime di convenzione internazionale con l'Italia e residenti in uno stato di assicurazione diverso dall'Italia.
Sul tema è intervenuto il Ministero dell'Economia e delle Finanze con la Risoluzione 5/DF datata 11 giugno 2021
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Modalità di pagamento
Il contribuente può pagare la quota dell'imposta dovuta al comune mediante bonifico bancario a favore di:
Credit Agricole Italia S.p.A., presso la filiale di Portogruaro ubicata in viale Trieste n. 4.
IBAN: IT24A0623036240000015547055
BIC/SWIFT: CRPPIT2PXXX
nel bonifico dovranno essere indicati:
- cognome, nome e codice fiscale del contribuente;
- causale: ACCONTO IMU oppure SALDO IMU con precisazione dell'anno di pagamento.
L'eventuale quota riservata allo Stato (solo per fabbricati in categoria D) deve invece essere versata mediante bonifico bancario a favore di:
Banca d'Italia
IBAN: IT02 G010 0003 2453 4800 6108 000
BICSWIFT: BITAITRRENT
come causale del versamento devono essere indicati:
- codice fiscale o partita IVA del contribuente o, in mancanza, il codice di identificazione fiscale rilasciato dallo Stato estero di residenza, se posseduto;
- la sigla "IMU", il nome del Comune ove sono ubicati gli immobili e i relativi codici tributo;
- l'annualità di riferimento;
- l'indicazione "Acconto" o "Saldo".
Detti soggetti sono inoltre tenuti ad eseguire il versamento cumulativamente per tutti gli immobili posseduti in Italia, anche se ubicati in comuni diversi.