Revisori del Conto

Ultima modifica 5 agosto 2024

Il Collegio dei Revisori del Conto, per il triennio 2024/2027, composto dal dott. Massimo Venturato, dal Dott. Carlo Mariano e dal dott. Bruno De Silva , è stato nominato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 13 del 29/07/2024.


L’Organo di Revisione svolge le seguenti funzioni:

- attività di collaborazione con l’Organo consiliare secondo le disposizioni dello Statuto e del Regolamento;

- pareri sulla proposta di Bilancio di Previsione e dei documenti allegati e sulle variazioni di bilancio; nei pareri è espresso un motivato giudizio di congruità, di coerenza e di attendibilità contabile delle previsioni di bilancio e dei programmi e progetti, anche tenuto conto dei pareri espressi dal Responsabile del Servizio Finanziario, delle variazioni rispetto all’anno precedente, dell’applicazione dei parametri di deficitarietà strutturale e di ogni altro elemento utile.

Nei pareri sono suggerite all’organo consiliare tutte le misure atte ad assicurare l’attendibilità delle impostazioni. I pareri sono obbligatori; l’Organo consiliare è tenuto ad adottare i provvedimenti conseguenti o a motivare adeguatamente la mancata adozione delle misure proposte dall’Organo di Revisione;

- vigilanza sulla regolarità contabile, finanziaria ed economica della gestione relativamente all’acquisizione delle entrate, all’effettuazione delle spese, all’attività contrattuale, all’amministrazione dei beni, alla completezza della documentazione, agli adempimenti fiscali e alla tenuta della contabilità;

- relazione sulla proposta di deliberazione consiliare del Rendiconto della gestione e sullo schema di rendiconto, contenente l’attestazione della corrispondenza del rendiconto alle risultanze della gestione nonchè rilievi, considerazioni e proposte tendenti a conseguire efficienza, produttività ed economicità della gestione;

- referto all’Organo Consiliare su gravi irregolarità di gestione, con contestuale denuncia ai competenti Organi giurisdizionali ove si configurino ipotesi di responsabilità;

- verifiche di cassa, secondo il disposto dell’art.223 del T.U.E.L.;

- vigilanza sul divieto di ricorso all’indebitamento per spese diverse da quelle di investimento;

- verifica sulle regolarità degli eventuali provvedimenti di riconoscimento di debiti fuori bilancio e accertamento della trasmissione degli atti alla competente Procura della Corte dei Conti;

- verifica sull’utilizzo delle convenzione CONSIP;

- verifica del rispetto del Patto di Stabilità interno;

- verifica degli atti di conferimento d’incarico di studi, ricerche e consulenze;

- invio alla competente sezione regionale di controllo della Corte dei Conti di specifiche relazioni sul bilancio di previsione dell’esercizio e sul rendiconto della gestione dell’esercizio precedente;

- sottoscrizione della certificazione del mancato gettito accertato dell’imposta comunale sugli immobili prima casa che il Comune trasmette al Ministero dell’Interno;

- asseverazione della certificazione attestante il minor gettito dell’imposta comunale sugli immobili derivante da fabbricati del gruppo catastale D che il Comune trasmette al Ministero dell’Interno;

- sottoscrizione della certificazione di bilancio