Con riferimento alla nota della Presidente dell“'I.P.A.B. Francescon” inviata, nei giorni scorsi, ai Candidati Sindaci ed agli Organi di stampa, il Comune di Portogruaro ritiene quanto mai opportune alcune precisazioni.

La decisione di procedere all’invio degli accertamenti per omesso versamento dell’IMU, assunta durante la precedente Consiliatura, è stata susseguente ad un emergente orientamento giurisprudenziale basato su alcune sentenze, anche della Corte di Cassazione. Tale orientamento, oggi comunemente condiviso fra gli addetti ai lavori, è stato confermato e rafforzato, da ultimo con l’ordinanza, sempre della Suprema Corte, numero 6096 del 6 marzo u.s.

Si è trattato dunque dell’applicazione (non sterile, così come non sarebbe stato possibile fosse feconda) di una norma, in modo del tutto in linea, fra l’altro, con le disposizioni regolamentari comunali.

L’IPAB si è opposto a tale decisione, impugnando gli atti inviati (annualità 2017 e 2018) che al momento sono pendenti in Commissione tributaria provinciale.

Il Comune, pur nella certezza di aver operato nell'interesse pubblico e per evitare il configurarsi di qualunque profilo di responsabilità, conscio della delicatezza della questione, ha scelto di non rendere esecutivi gli atti, sospendendo il pagamento fino alla definizione della vertenza.

Qualunque considerazione sui riflessi politici della scelta del Comune, non può che essere rinviata, appunto, alla Politica che potrà decidere di modificare l’attuale regolamento, ovviamente nei limiti consentiti dall’ordinamento.

 

IL DIRIGENTE DELL’AREA FINANZIARIA                         IL SEGRETARIO GENERALE
      F.to Dott.Massimo D’Atri                                                        F.to Avv.Cristiana Rigo

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