Descrizione
Procedimenti Edilizi
Ecco una brevissima sintesi di ciò che prevede il Testo Unico delle disposizioni in materia Edilizia (DPR 380/01 e s.m.i).
Per poter eseguire interventi edilizi è generalmente necessario rivolgersi a un libero professionista abilitato all'esercizio della professione per presentare
- una richiesta di Permesso di Costruire (art. 10 e seguenti del DPR 380/01)
- una Segnalazione Certificata di Inizio Attività edilizia - SCIA - (art. 22 del DPR 380/01 e art. 19 della L. 241/90 e s.m.i.), oppure
- una Segnalazione Certificata di Inizio Attività edilizia - SCIA - alternativa al permesso di costuire (art. 23 del DPR 380/01, art. 19 della L. 241/90 e s.m.i., L.R. 14/2019) o
- una Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata - CILA (art 6-bis DPR 380/01).
Consulta l'allegato 1 al DM del 02/03/2018 e l'allegato A del D.L.vo 222/2016 e verifica in quale casistica rientri.
Se l'immobile è in CENTRO STORICO o ricade in ambito sottoposto al VINCOLO PAESAGGISTICO potrebbe essere necessaria l'Autorizzazione Paesaggistica. Per saperne di più accedi alla sezione dedicata.
Ricorda: le CILA, le SCIA, le richieste di Permesso di Costruire e di Autorizzazione Paesaggistica di competenza comunale DEVONO ESSERE PRESENTATI TRAMITE IL PORTALE SUAP.
Consulta il tuo professionista di fiducia per trasmettere le tue pratiche!
Alcune delle eccezioni previste dall'art. 6 del DPR 380/01
Se il tuo immobile non è nel Centro Storico e non è sottoposto a vincoli paesaggistici-ambientali questi sono alcuni degli interventi che possono essere fatti senza alcuna pratica edilizia:
- manutenzione ordinaria;
- installazione di pompe di calore di potenza inferiore a 12kW;
- eliminazione di barriere architettoniche che non comportino alterazioni alla sagoma dell'edificio;
- opere temporanee per le attività di ricerca nel sottosuolo a carattere geognostico in aree esterne al centro abitato;
- interventi pertinenti all'esercizio dell'attività agricola (interventi su impianti idraulici agrari, movimenti di terra ecc);
- installazione di serre mobili stagionali funzionali all'attività agricola (senza strutture in muratura);
- pavimentazione e finitura di spazi esterni.
Prima di iniziare i lavori è bene verificare alcuni aspetti: contattaci o confrontati con un professionita abilitato (geometra, architetto, ingegnere, ...)
Questa è solo una breve introduzione ai procedimenti in materia edilizia, non è esaustiva. Per avere tutte le informazioni sulle attività edilizie libere, sulle CILA, le SCIA e il Permesso di Costruire consulta le norme vigenti. Eccone alcune:
- Testo Unico delle disposizioni in materia Edilizia (DPR 380/01 e s.m.i)
- Veneto 2050 (Legge Regionale 14/2019)
- Norme in materia di procedimento amministrativo (L.241/90 e s.m.i.)
- Codice Civile
Linee Vita: Prevenzione e sicurezza per i lavori in quota
Le linee vita sono dispositivi di ancoraggio anticaduta da installare per garantire la sicurezza durante i lavori in quota, ossia per tutti i lavori che vengono svolti a quota pari o superiore ai 2 m da un piano stabile.
Sono regolamentati dalle leggi europee che specificano le prestazioni, i requisiti e i metodi di prova dei dispositivi di ancoraggio.
Ricorda: la mancata presentazione della documentazione prevista proibisce l'inizio dei lavori.
Consulta la normativa regionale:
- aggiornamenti L.R. 29 del 25.07.2019 (art. 1 comma 1);
- testo vigente L.R. 61 del 27 giugno 1985 e s.m.i (art. 79-bis);
Autorizzazione Paesaggistica
Ultimo aggiornamento: 23 maggio 2023, 08:56
Devi eseguire un intervento edilizio e hai bisogno dell'autorizzazione paesaggistica?
Ecco alcune delle cose che devi sapere:
- è un provvedimento amministrativo rilasciabile a seguito della presentazione della richiesta completa di progetti e relazioni
- nei casi previsti dalla parte II del D.lvo 42/04 (art. 21) è rilasciata dalla Soprintendenza competente;
- nei casi previsti dalla parte III del D.lvo 42/04 (artt.136 e 142) è rilasciata dal Comune a seguito del parere favorevole della Commissione Edilizia Integrata;
- per alcuni interventi già realizzati senza l'autorizzazione paesaggistica (art. 167 comma 4) può essere chiesto l'Accertamento di Compatibilità Paesaggistica;
- può essere ottenuta mediante la procedura ordinaria, in alcuni casi mediante una procedura semplificata e in altri non è necessaria.
Verifica in quale casistica rientra il tuo intervento.
Norme principali:
- i vincoli presenti nel territorio comunale
- Codice dei beni culturali e del paesaggio (D.Lvo 42/2004 e s.m.i.);
- Finalita', criteri di redazione e contenuti della relazione paesaggistica (DPCM 12/12/2005);
- Regolamento recante individuazione degli interventi esclusi dall'autorizzazione paesaggistica o sottoposti a procedura autorizzatoria semplificata (D.P.R. 31/2017 e s.m.i.).
La richiesta di Autorizzazione Paesaggistica di competenza comunale deve essere presentata tramite il portale SUAP.
Contatta il tuo professionista di fiducia per valutare la procedura da seguire e trasmettere le tue pratiche!
Agibilità
Il certificato di agibilità attesta la presenza delle condizioni di sicurezza, di igiene, di salubrità e di risparmio energetico previste dalle norme vigenti. L'art. 24 del Testo Unico sull’Edilizia (DPR 380/01) stabilisce che a seguito della costruzione, o dell'esecuzione di specifici interventi di modifica, possa essere attestata l'agibilità degli immobili o di singole unità se presentano tutti i requisiti previsti e se sono stati realizzati come previsto nel progetto edilizio approvato.
Con l'entrata in vigore del Testo Unico sull’Edilizia DPR 380/2001, non sussiste più alcuna differenza tra abitabilità e agibilità e a partire dal 2013 il certificato comunale è stato sostituito da un’autocertificazione: la Segnalazione Certificata di Agibilità.
Le Segnalazioni Certificate e tutte le altre pratiche edilizie devono essere presentate da un professionista abilitato (architetto, geometra, perito, ...) esclusivamente attraverso il portale SUAP “Impresainungiorno”. Per accedere al portale clicca qui
- Dichiarazione prevista dal D.Lgs. 192/2005;
- Dichiarazione impianti da fonte rinnovabile;
- Dichiarazione sulle misure preventive e pretettive per lavori in quota;
- Diritti di segreteria.
Idoneità Alloggiativa
Cosa è?
Il certificato di idoneità dell'alloggio attesta che l'abitazione ha i requisiti minimi per ospitare un numero preciso di persone ed è un documento necessario per i cittadini extracomunitari che fanno richiesta di "Permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo (ex Carta di soggiorno)", "Contratto di soggiorno/Modello UNILAV" e in caso di "Primo ingresso" in Italia.
Come averlo
Usando i moduli presenti alla fine di questa pagina. Compila la richiesta insieme al proprietario dell'alloggio e trasmettetela via Email all'indirizzo comune.portogruaro.ve@pecveneto.it.
In quanto tempo
Riceverai il certificato via Email entro 30 giorni dalla data della presentazione della tua richiesta completa di tutti i dati e gli allegati
Quanto costa
Per avere il certificato di idoneità alloggiativa servono 2 marche da bollo da 16,00 € e il pagamento dei diritti di segreteria di 45,00€ mediante il servizio pago PA
Diritti di Segreteria
Il versamento dei diritti di segreteria è previsto per legge per l’attività istruttoria svolta dagli uffici e deve essere effettuato per ogni singola pratica presentata. Sono esentati dal pagamento gli Enti Locali e le Amministrazioni dello Stato.
Fare il versamento è facile! Accedi al servizio pago PA dalla home page di questo sito oppure clicca sul seguente link https://www.comune.portogruaro.ve.it/it/page/24571
- Diritti di Segreteria - DETERMINA di aggiornamento in vigore dal 21/03/2024 (vedere allegato)
Terre e rocce da scavo
Ultimo aggiornamento: 10 luglio 2023, 09:21
Con il termine terre e rocce da scavo si intende il suolo scavato derivante da attività finalizzate alla realizzazione di un’opera come:
- scavi in genere (sbancamento, fondazioni, trincee);
- perforazione, trivellazione, palificazione, consolidamento;
- opere infrastrutturali in generale (sottopassaggi, strade, parcheggi, ecc.);
- rimozione e livellamento di opere in terra.
A seconda della loro caratterizzazione, provenienza e destinazione si applicano regimi normativi diversi che prevedono differenti adempimenti.
Per saperne di più.
I piani di utilizzo, le comunicazioni e le dichiarazioni previste dalla norma relative alle terre e rocce da scavo devono essere trasmesse tramite il portale SUAP. Accedi al portale!
ISTAT - Obblighi di compilazione in caso di Permessi di Costruire e SCIA
Residenziale, si compila per:
- Nuovo fabbricato residenziale. Il nuovo fabbricato deve avere più del 50% della superficie totale destinata ad uso residenziale, altrimenti compilare il modello ISTAT/PDC/NRE (fabbricati non residenziali).
Sono compresi i fabbricati residenziali da ricostruire in caso di totale demolizione del fabbricato preesistente. - Ampliamento di fabbricato residenziale preesistente
Per ampliamento si intende qualsiasi intervento che incrementi la volumetria del fabbricato residenziale preesistente (sono escluse quindi le ristrutturazioni interne).
I dati da riportare sul modello devono riferirsi solo alla parte da ampliare. - Fabbricato destinato a collettività (nuovo o ampliamento)
Rientrano in questa tipologia i fabbricati nei quali è prevista attività di assistenza sociale: orfanotrofio, convitto e centro per l’infanzia, giardino d’infanzia, casa di riposo, istituto per disabili fisici o mentali, istituto per non vedenti, per sordi e muti, centro di rieducazione senza trattamento medico per tossicodipendenti o alcolizzati, centro per l’assistenza a favore di madri nubili e dei loro figli.
Non Residenziale, si compila per:
- Nuovo fabbricato non residenziale. Il nuovo fabbricato deve avere più del 50% della superficie totale destinata ad attività produttive o servizi, altrimenti compilare il modello ISTAT/PDC/RE (fabbricati residenziali).
Sono compresi i fabbricati non residenziali da ricostruire in caso di totale demolizione del fabbricato preesistente. - Ampliamento di fabbricato non residenziale preesistente.
Per ampliamento si intende qualsiasi intervento che incrementi la volumetria del fabbricato non residenziale preesistente (sono escluse quindi le ristrutturazioni interne).
I dati da riportare sul modello devono riferirsi solo alla parte da ampliare.
Documenti
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Formati disponibili
Licenza di distribuzione
Ultimo aggiornamento: 10 febbraio 2025, 15:43