Le Elezioni della Regione Veneto si svolgono secondo la legge regionale 16 gennaio 2012 n.5, che definisce le modalità di elezione del Consiglio regionale e del Presidente della Giunta regionale, nonché le regole e i termini del procedimento elettorale. Il decreto del Presidente della Giunta Regionale del Veneto n. 56 del 19 settembre 2025, pubblicato sul BUR n. 124 del 19 settembre 2025, ha indetto le elezioni regionali 2025.

Si voterà:

• domenica 23 novembre dalla ore 7.00 alle ore 23.00
• lunedì 24 novembre dalle ore 7.00 alle ore 15.00
   

Cosa serve per votare

• Tessera elettorale personale con spazi disponibili per il timbro.
• Documento di riconoscimento valido.
• In caso di smarrimento/tessera piena, rivolgersi per tempo all’Ufficio Elettorale per il rilascio o il duplicato.
• Chi ha richiesto la CIE (carta d’identità elettronica) ma non l’ha ancora ritirata può esibire la ricevuta della richiesta, che riporta dati anagrafici, foto e numero CIE.

 Divieto di telefoni e dispositivi in cabina

È vietato introdurre in cabina telefoni cellulari o altri dispositivi in grado di fotografare o registrare immagini.

• All’ingresso in sezione il presidente invita a depositare tali dispositivi; saranno restituiti dopo il voto.
• Sanzioni previste: arresto da 3 a 6 mesi e ammenda da 300 a 1.000 euro.
• Se l’elettore viene colto a fotografare/registrare, la scheda può essere annullata e l’elettore potrà essere riammesso al voto solo se ricorrono le condizioni di legge.

 Persone con disabilità, voto assistito e sezioni accessibili

• Gli elettori non deambulanti possono votare in sezioni prive di barriere anche se diverse dalla sezione di iscrizione; il presidente verifica tessera e, se necessario, certificazione medica (o patente speciale).
• Gli elettori con impedimento materiale all’autonoma espressione del voto (non vedenti, privi delle mani, paralisi ecc.) hanno diritto al voto assistito da un accompagnatore di fiducia iscritto in un Comune della Repubblica.
• Il diritto al voto assistito può essere annotato in modo permanente sulla tessera elettorale con il contrassegno “AVD” (da richiedere al Comune con idonea certificazione sanitaria).
• Ammesso l’accompagnamento quando:
  a) la tessera riporta il simbolo/codice AVD;
  b) l’impedimento fisico è evidente;
  c) si esibisce libretto INPS per ciechi civili (con codici 10; 11; 15; 18; 19; 06; 07);
  d) si presenta certificato medico dell’azienda sanitaria.

 Quando si vota e cosa accade prima dell’apertura

• Sabato 22 novembre 2025: i presidenti di seggio ricevono il materiale elettorale; alle 16.00 costituiscono l’ufficio di sezione e procedono all’autenticazione delle schede (operazioni preliminari).
• Le sezioni con seggi speciali/volanti ricevono un bollo di sezione aggiuntivo per certificare il voto raccolto fuori sezione (luoghi di cura/domicili).

 Ammissione al voto e registrazioni in sezione

• È ammesso a votare chi ha compiuto 18 anni entro il 23 novembre 2025.
• Lo scrutatore appone il timbro di sezione e data su una delle 18 caselle della tessera.
• Si annotano su registri e liste sezionali: estremi del documento, numero tessera, numero di iscrizione o ammissione nelle liste aggiunte (non deambulanti, rappresentanti di lista, forza pubblica, voto raccolto fuori sezione, ecc.).
• Gli elettori temporaneamente senza tessera ma iscritti nelle liste possono essere ammessi con attestato sostitutivo rilasciato dal Comune (art. 7 D.P.R. 299/2000).

 Chiusura di domenica e ripresa lunedì

• Alle 23.00 di domenica: il seggio interrompe le operazioni, sigilla l’urna con le schede votate e il plico delle schede autenticate; chiude e sigilla la sala.
• Le operazioni riprendono lunedì alle 7.00.

Rilevazione dell’affluenza

I Comuni trasmettono (tramite Prefettura) i dati di affluenza:

• Domenica: ore 12, 19 e 23 (alla chiusura)
• Lunedì: ore 15 (alla chiusura)

 Scrutinio 

• Lo scrutinio inizia lunedì 24 novembre 2025 appena concluse ammissioni e adempimenti preliminari. 

VOTO DOMICILIARE

Per esercitare tale diritto, l'elettore deve far pervenire al Sindaco del Comune nelle cui liste elettorali è iscritto, tra il 40° e il 20° giorno antecedente le elezioni (tra il 14 ottobre e il 3 novembre) una dichiarazione attestante la volontà di esprimere il voto presso l'abitazione in cui dimora, indicando il completo indirizzo.
Alla dichiarazione devono essere allegati:
- Copia della tessera elettorale;
- Certificazione medica rilasciata dall'Azienda A.S.L. da cui risulti l'esistenza dell'infermità fisica tale da impedire l'elettore di recarsi al seggio.

Il voto verrà raccolto durante le ore in cui è aperta la votazione, dal Presidente dell'ufficio elettorale di sezione nella cui circoscrizione è ricompresa la dimora dell'elettore, con l'assistenza di uno scrutatore e del segretario (DPR 3 gennaio 2006, n. 1).

Chi può richiederla

• Elettori fisicamente impediti a esprimere il voto da soli (es. non vedenti, persone con grave limitazione delle mani);
• Elettori che necessitano di essere assistiti al voto;
• Elettori affetti da gravissime infermità tali da rendere impossibile lo spostamento da casa o che dipendono da apparecchiature elettromedicali in uso continuativo.

Come richiedere la certificazione:

La certificazione viene rilasciata presso gli ambulatori di Medicina Legale dell’ULSS 4, previo appuntamento. È necessario presentarsi con un documento di riconoscimento valido e la documentazione medica utile a giustificare la richiesta.
Prenotazione telefonica: 0421 396709 (dal lunedì al venerdì, ore 9.00 – 12.00)
E-mail: medicina.legale@aulss4.veneto.it

Giorni di rilascio:

• Giovedì 20 e venerdì 21 novembre 2025 – sede di San Donà di Piave;
• Venerdì 21 novembre 2025 – sede di Portogruaro;

Nella giornata di sabato 22 novembre 2025 sarà attivo il servizio di reperibilità medica per eventuali richieste urgenti.
Per informazioni e aggiornamenti: www.aulss4.veneto.it

Per tutte le informazioni dettagliate sulle procedure speciali si rimanda alle indicazioni fornite dalla Prefettura di Venezia  Proc. n. 1035/2025/Area2 qui allegata

VOTO SPECIALE

Esercizio del voto con procedure speciali:

La normativa vigente consente ad alcune categorie di elettori di votare con modalità speciali, diverse dal voto ordinario presso la sezione elettorale di iscrizione, per garantire a tutti l’effettivo esercizio del diritto di voto.

Componenti dei seggi e personale di servizio:
Possono votare nella sezione presso la quale prestano servizio:

• Presidenti, scrutatori e segretari di seggio;
• Rappresentanti di lista o di candidati presidente;
• Forze dell’ordine in servizio presso i seggi.
   

Militari e appartenenti a Forze Armate e di Polizia
I militari, gli appartenenti ai Corpi militarmente organizzati e al Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco possono votare nel Comune in cui si trovano per causa di servizio, anche se iscritti in altro Comune del Veneto.
È necessario presentare una dichiarazione del Comandante di reparto che attesti la sede di servizio o il distaccamento temporaneo.

Naviganti (marittimi e aviatori)
I naviganti fuori residenza per motivi di imbarco possono votare nel Comune in cui si trovano al momento delle elezioni, purché elettori di un Comune della Regione.
Devono presentare al Comune una domanda scritta entro il giorno precedente la votazione, con allegato un certificato del Comandante del porto o aeroporto che attesti l’impossibilità di recarsi nel Comune di residenza.

Degenti in ospedali e case di cura
Gli elettori ricoverati in ospedali o case di cura, pubbliche o private, possono votare nel luogo di ricovero, se iscritti nelle liste elettorali di un Comune del Veneto.
La dichiarazione di voler votare deve essere trasmessa al Comune entro il terzo giorno antecedente la votazione, tramite la direzione sanitaria della struttura.
Sono previsti seggi speciali o “volanti” per la raccolta del voto in queste strutture.

Ricoverati in case di riposo e comunità terapeutiche
Anche gli elettori ospitati in case di riposo o comunità terapeutiche possono votare nel luogo di ricovero, alle stesse condizioni dei degenti in ospedali e case di cura, purché elettori di un Comune del Veneto.

Detenuti
I detenuti con diritto di voto possono esprimere il voto nel luogo di detenzione o custodia preventiva, se elettori di un Comune della Regione.
Devono presentare, entro il terzo giorno antecedente la data del voto, una dichiarazione al Sindaco del Comune di iscrizione elettorale, tramite la direzione dell’istituto penitenziario.

Per tutte le informazioni dettagliate sulle procedure speciali si rimanda alle indicazioni fornite dalla Prefettura di Venezia  Proc. n. 1035/2025/Area2 qui allegata